Assegnare la formula ad un composto di cui si conosce il nome tradizionale - Difficoltà: DIFFICILE
Acidi, sali, ioni

Alberto Costanzo

Avete 30 minuti per rispondere alle 132 domande del test. Potete ritirarvi in ogni momento cliccando in basso a destra sulla apposita icona "Ritiro". A fine test comparirà il vostro esito. Prima di inziare verificate che i contenuti del test non siano bloccati dal vostro server (vedi eventuale scritta di allarme nella barra comandi in alto). Inserite gli indici numerici delle formule come semplici numeri, per cui ad esempio invece di scrivere CaSO4 · 2H2O si dovrà scrivere CaSO4*2H2O o, indifferentemente, caso4*2h2o. In caso di ioni notate che per indicare un atomo di O con due cariche negative dovete scrivere O--, mentre per indicare una molecola di O2 con una carica negativa dovete scrivere O2-. La domanda sarà talora accompagnata da qualche curiosità per agevolare la memorizzazione. Si ricorda che l'uso della nomenclatura tradizionale è sconsigliato a favore di quella sistematica (IUPAC). Buon lavoro!


Domanda 1

Acido tetraborico


Domanda 2

Vetriolo

La scoperta di questo acido (meglio noto come...) risale al IX secolo ed è attribuita al medico ed alchimista islamico Ibn Zakariya al-Razi, che lo ottenne per distillazione a secco di minerali contenenti ferro (II) solfato eptaidrato noto come vetriolo verde - e rame (II) solfato pentaidrato noto come vetriolo azzurro. Per questo tale acido era noto agli alchimisti europei nel medioevo con nomi come olio di vetriolo o spirito di vetriolo.


Domanda 3

Cloruro di magnesio

Conferisce all'acqua del mare il caratteristico sapore amaro. Usato anche come integratore di magnesio.


Domanda 4

Acido ipobromoso


Domanda 5

Silicato di calcio

Pannelli a base di silicato di calcio possono essere utilizzati nella edilizia e fungono da barriere tagliafuoco ma anche contro insetti, roditori e muffe.


Domanda 6

Acido silicico

La sua concentrazione negli oceani è regolata dalle diatomee, in quanto principale componente dei loro gusci che sono costituiti essenzialmente da silice.


Domanda 7

Ipoclorito di sodio

Ottenibile per elettrolisi di acqua e sale. La sua soluzione acquosa è meglio nota come...


Domanda 8

Acido bromoso


Domanda 9

Ione perclorato

I sali derivanti sono impiegati quasi esclusivamente in pirotecnica, nei propellenti per missili e nella capocchia dei fiammiferi, essendo dei forti ossidanti.


Domanda 10

Acido ortoborico


Domanda 11

Nitrito di sodio

Come conservante ha la sigla: E250.


Domanda 12

Conegrina o candeggina o amuchina

Nota per chi fa le pulizie: non devono inoltre essere mescolate né all'acido muriatico con cui sviluppano cloro, tossico, né all'ammoniaca con cui sviluppano clorammine, irritanti, né all'etanolo.


Domanda 13

Cloruro di argento

Come altri sali di argento è usato per le pellicole fotografiche, in quanto diventa di colore scuro se esposto alla luce, decomponendosi liberando atomi di argento metallico.


Domanda 14

Acido cloroso


Domanda 15

Acido arsenico


Domanda 16

Pirite

Prende il nome dal termine greco piros (piros, fuoco) poiché produce scintille se percosso con un pezzo di metallo. Per via del color oro era noto in passato come l'oro degli stolti; se riscaldato alla fiamma emette una miscela di solfuri dal classico odore di uova marce.


Domanda 17

Ione difosfato


Domanda 18

Acido diarsenico


Domanda 19

Cromato di potassio

Essendo formato da cromo con valenza 6, i cromati sono composti pericolosi per l'uomo: mutageni, corrosivi, allergenici e pericolosi per l'ambiente. L'anione cromato è di colore giallino.


Domanda 20

Acido fosforoso


Domanda 21

Acido arsenioso


Domanda 22

Carburo di calcio

Reagisce con l'acqua per produrre l'acetilene un tempo utile per le lampade.
Quando ingerito in quantità non nocive modifica la colorazione delle urine, tingendole di un colore verde.


Domanda 23

Calomelano

Benché di colore bianco, il nome deriva dal greco kalos (kalos,bello) e melas (melas, nero) probabilmente dovuto alla caratteristica reazione di disproporzione che questo composto presenta con l'ammoniaca, che conduce alla bellissima colorazione nera dovuta alla formazione di goccioline di mercurio finemente disperse. Il calomelano era usato in medicina interna come lassativo e antisettico fino al XIX secolo. In calomelano sono da tempo costituiti dei pHmetri e degli elettrodi di riferimento nelle celle elettrochimiche, al posto degli elettrodi di idrogeno. Spesso la sua formula appare raddoppiata.


Domanda 24

Acido metaborico


Domanda 25

Cianuro di sodio

Unitamente al cianuro di potassio, ridotto in capsule, era portato con sè da quasi tutti i massimi esponenti del partito nazista. Adolf Hitler stesso si suicidò con Eva Braun proprio con una capsula di cianuro (in combinazione ad un'arma).


Domanda 26

Acido bromico


Domanda 27

Cloruro di ammonio

Sale cristallino bianco, solubile in acqua, di sapore piccante vagamente simile al sale da cucina. Era considerato come una delle quattro anime alchemiche. Tra i vari usi vi è quello di medicina per la tosse per via della sua azione irritativa nella mucosa bronchiale, che causa la produzione di liquido in eccesso che si può espellere in modo più semplice. In parecchi paesi è usato per aromatizzare caramelle alla liquirizia (il salmiakki della Finlandia è un esempio popolare di liquirizia salata) e come condimento per le vodke.


Domanda 28

Acido disolforico


Domanda 29

Nitrato di argento

Esposto alla luce solare diretta tende a decomporsi liberando argento metallico; questo effetto è sfruttato in fotografia ed è alla base delle macchie grigie e nere che l'argento nitrato lascia sulla pelle per contatto. Gli alchimisti lo chiamavano pietra infernale perché se una sua soluzione acquosa viene a contatto con la pelle può provocare ustioni ma se lavata rapidamente lascia delle macchie indelebili che però compaiono solo se colpite da raggi ultravioletti generati dalla luce solare ma non da lampade artificiali. Sempre come pietra infernale o caustico lunare viene usato in medicina e veterinaria per cauterizzare ferite infette (in alchimia l'argento è indicato dalla luna).


Domanda 30

Bromato di potassio


Domanda 31

Ione clorito

I sali corrispondenti dei metalli pesanti (Ag, Hg, Tl, Pb, Cu e NH4+) si decompongono in maniera esplosiva quando riscaldati oppure per frizione.


Domanda 32

Acido metafosforico


Domanda 33

Acido ortofosforoso

Detto anche più semplicemente...


Domanda 34

Acido borico

È un acido debole usato spesso come antisettico, insetticida. In soluzione acquosa diluita (dal 3 percento al 5 percento circa) viene utilizzato come disinfettante; tale soluzione prende il nome di acqua borica. L'acido borico è utilizzato nell'industria del vetro, nella lavorazione degli smalti, delle vernici, della pelle, della carta, degli adesivi e degli esplosivi. Esiste in natura in forma di cristalli incolori o polvere bianca. È solubile in acqua.


Domanda 35

Cloruro di calcio

Usato come antigelo superficiale, ad esempio sulle strade : sparso in forma solida, a contatto col ghiaccio reagisce producendo calore e creando una salamoia a basso punto di congelamento.


Domanda 36

Cloruro mercuroso

Detto anche...


Domanda 37

Ione fosfato

Detto anche più semplicemente...


Domanda 38

Bifosfato di ammonio


Domanda 39

Gesso

Considerare la forma biidrata.
È il materiale dei gessetti. La scagliola è un tipo di gesso fine usato in edilizia, in scultura e per le ingessature.


Domanda 40

Nitrato di sodio

È anche noto con il nome di nitro del Cile.
È usato in piccole quantità come conservante, con la denominazione E251. Lo scopo principale è quello di rallentare l'imbrunimento della carne nei salumi, tuttavia svolge anche un'azione batteriostatica secondaria.


Domanda 41

Ione fosfito


Domanda 42

Solfuro di carbonio

È il migliore solvente conosciuto per elementi puri quali zolfo elementare e fosforo elementare.
Può determinare il solfocarbonismo, una grave malattia che assunse nel passato una grave rilevanza sociale e fu una delle prime malattie "tabellate" dall'INAIL.


Domanda 43

Carburo di silicio

Detto anche carborundum, ha una durezza molto elevata, intermedia tra il corindone e il diamante. Usato soprattutto come abrasivo, la sua prima applicazione fu quella di riempire colonne che fungessero da parafulmine per le linee di alta tensione: solo se viene superato un certo valore di tensione avviene il passaggio di corrente così che si scarichi a terra.


Domanda 44

Acido ortofosforico

Detto anche più semplicemente...


Domanda 45

Ione clorato

I clorati sono potenti ossidanti, e contengono una grande quantità di ossigeno. Non a caso sono utilizzati in pirotecnica nella formazione di esplosivi, combinati con altre sostanze combustibili.


Domanda 46

Solfuro ferroso

Il verde intorno al tuorlo dell’uovo sodo è solfuro di ferro e viene prodotto per una reazione chimica tra il ferro contenuto nel tuorlo e il solfuro di idrogeno dell’albume (ecco perché appare nel punto di contatto tra i due).
L'uovo sodo impiega circa due ore e mezza per essere digerito mentre per quello alla coque ci vuole circa un'ora.


Domanda 47

Fosfato di potassio

Fa parte dei polifosfati.


Domanda 48

Acido bromico


Domanda 49

Bisolfito di potassio

Per preservare il vino ed evitare che diventi acido, si usa mettere nel vino il bisolfito di potassio o più comunemente il metabisolfito di potassio (K2S2O5) che hanno una azione antiossidante e antisettica: proprietà che derivano dalla sua capacità di disidratarsi in ambiente acido. Il metabisolfito (soprattutto) si accompagna spesso nei kit per fare la birra in casa.


Domanda 50

Ione acetato


Domanda 51

Acido ortoarsenico

Detto anche più semplicemente...


Domanda 52

Acido carbonico

Di fatto non esiste allo stato libero, e può essere considerato anche un composto organico. In equilibrio con l'anidride carbonica in acqua, contribuisce a regolare il pH del sangue e prende parte attiva all'interno della vescica natatoria dei pesci.


Domanda 53

Iodato di potassio

Solitamente è l’additivo utilizzato per ottenere il sale da cucina iodato (utile per prevenire disturbi alla tiroide): circa 50 mg per kg di sale.


Domanda 54

Salnitro

È un agente ossidante e in quanto tale è il componente della polvere nera (da sparo) che fornisce ossigeno alla miscela. Utilizzato come fertilizzante, propellente per razzi, conservante (E252). In natura si può trovare sotto forma di efflorescenze in ambienti umidi, quali cantine, grotte e stalle, dove è possibile l'azione dei batteri nitrificanti. Usato come detergente già dagli antichi romani è anche citato nella bibbia come nitro. « Quand'anche tu ti lavassi col nitro e usassi molto sapone, la tua iniquità lascerebbe una macchia dinanzi a me, dice il Signore, l´Eterno. » (Geremia 2;25)


Domanda 55

Ione bicarbonato


Domanda 56

Acido clorico


Domanda 57

Fosfato acido di magnesio


Domanda 58

Solfato di rame

Senza ulteriori specifiche si intende il solfato rameico. A temperatura ambiente e nella sua forma idratata si presenta come un solido azzurro. Manufatti in leghe di rame (bronzi e ottoni), se esposti a piogge acide (acido solforico) si corrodono nel tempo assumendo il caratteristico colore azzurro-verde. La poltiglia bordolese (verderame) è un preparato ottenuto dalla neutralizzazione del solfato rameico con idrossido di calcio: utilizzata come anticrittogammico per piante (la vite soprattutto). Da non confondere con il verderame (pigmento) che è l'acetato di rame.


Domanda 59

Bromuro di potassio

Usato nel XIX secolo come sedativo e anticonvulsante, oggi trova ancora impiego come farmaco solo in ambito veterinario.
Delle voci, soprattutto durante la seconda guerra mondiale, diffusero la credenza che i bromuri fossero una sorta di anafrodisiaci, credenza messa probabilmente in circolazione dalle truppe inglesi, che credevano che il composto fosse aggiunto regolarmente al loro tè. In verità, questa è una conseguenza di ogni sedativo, e non una particolarità dei bromuri.
È usato nella spettroscopia infrarossa essendo trasparente alla luce infrarossa.


Domanda 60

Ione silicato


Domanda 61

Ione carbonato


Domanda 62

Fluoruro di sodio

Trova soprattutto impiego per conservare il legname.
Come additivo fluorurante - in concentrazioni minime - nelle acque minerali, nel sale da cucina, nei dentifrici (con critiche crescenti per via dell'efficacia del fluoro contro la carie, che sarebbe insufficiente, e della sua provata tossicità).


Domanda 63

Allume di rocca

Solitamente presente nella forma dodecaidratata è noto (erroneamente) anche come cristallo di potassio. Sin dall'antichità era usato in numerose attività produttive e in vari settori. Nelle industrie tessili era usato come fissante per colori, il suo uso era quindi basilare nella tintura della lana, nella realizzazione delle miniature su pergamena e nella concia delle pelli. Serviva poi alla produzione del vetro ed in medicina era usato come emostatico. Oggi viene venduto soprattutto come deodorante naturale o per via delle sue proprietà batteriostatiche o come stick emostatico dopo barba.


Domanda 64

Permanganato di potassio

Potente agente ossidante di colore viola scuro e molto solubile in acqua.
Utilizzato come comburente nelle polveri per uso pirotecnico e - in soluzione molto diluita - come agente disinfettante, come collutorio, come antiparassitario per i pesci e come antidoto all'avvelenamento da fosforo. Viene anche utilizzato per la raffinazione della cocaina. Agli albori della fotografia era un componente della polvere per le lampade flash.


Domanda 65

Arsenito di sodio


Domanda 66

Acido perbromico


Domanda 67

Acetato di sodio

È il composto che dà alle patatine al sale e aceto il loro sapore (E262).Viene utilizzato anche come ghiaccio caldo negli scaldamani. Quando i cristalli di acetato di sodio triidrato vengono riscaldati intorno ai 100 °C, si sciolgono. Quando vengono raffreddati, producono una soluzione supersatura di acetato di sodio in acqua. Quando viene spinto un disco metallico sullo scaldamani, viene formato un centro di nucleazione e causa la cristallizazione del composto, che ritorna allo stato di cristalli triidrati: questa reazione è esotermica, e viene emessa una modesta quantità di energia.


Domanda 68

Ione solfito


Domanda 69

Arsenito piomboso


Domanda 70

Nitrato di ammonio

È uno dei più importanti composti azotati usati come concimi nell'agricoltura. La sua peculiarità stà nel fatto che contiene sia azoto immediatamente utilizzabile da parte della pianta (gruppo nitrato) sia azoto a lento rilascio (gruppo ammoniacale).
Reagisce endotermicamente con l'acqua, il che lo rende il componente attivo del cosiddetto "ghiaccio istantaneo", per uso medico o sportivo.


Domanda 71

Acido dicromico

Trattasi di una struttura ipotizzata. Sono importanti i suoi sali, che sono detti...


Domanda 72

Ipoiodito rameico


Domanda 73

Bicarbonato di sodio

Commercialmente, è noto anche semplicemente come bicarbonato. Come additivo alimentare ha la sigla E500.


Domanda 74

Fluoruro di calcio

Come minerale è detto fluorite. Utilizzato in metallurgia come fondente, ad esempio nel processo di produzione dell'alluminio.


Domanda 75

Acido nitrico

Per via del suo elevato potere ossidante, le reazioni tra acido nitrico e cianuri, carburi e polveri metalliche possono essere esplosive. Le reazioni con molti composti organici sono violente ed a volte auto-innescantisi.


Domanda 76

Nitrato di calcio

È il concime ad azione più pronta in cui oltre il 90 percento dell'azoto è presente in forma nitrica che viene assorbita direttamente ed immediatamente dagli apparati radicali delle piante.


Domanda 77

Perbromato mercurico


Domanda 78

Ione nitrato


Domanda 79

Metafosfato di sodio

Il metafosfato di sodio fa parte dei cosiddetti "polifosfati", che sono sono sali di sodio e potassio di miscele di acido ortofosforico (prevalentemente) e piccole quantità di acidi metafosforico e pirofosforico. Come additivi alimentari (E450 E451 E452) fungono prevalentemente (ma non solo) da sali di fusione per formaggi fusi (sottilette, formaggini) e come addensanti in quanto trattengono acqua (rendendoli tra l'altro i cibi più pesanti: effetto ricercato in molti prodotti come ad esempio prosciutti cotti di bassa qualità). Sono in grado di formare complessi con ioni metallici (tra cui calcio e magnesio) per cui sono anche utilizzati in detersivi e addolcitori per acqua. Per il suddetto motivo possono alterare il rapporto calcio-fosforo nel nostro organismo intervenendo negativamente nel processo di calcificazione delle ossa. Sono tra i principali responsabili della eutrofizzazione delle acque.


Domanda 80

Acido cianidrico

A temperatura ambiente è un liquido volatile incolore con tipico odore di mandorle amare. La dose mortale per via orale è di circa 1-2 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo, mentre una dose più alta conduce a morte pressoché istantanea. Supporti solidi quali piccole palline o dischetti, di polpa di legno o farina fossile impregnati di acido cianidrico costituivano lo Zyklon B, il pesticida usato nei campi di sterminio della Germania nazista per condurre esecuzioni di massa.


Domanda 81

Carbonato di calcio

È il maggiore componenente del calcare sciolto nell'acqua ed il principale responsabile della sua durezza.
In natura è il materiale che costituisce, in tutto o in parte, una grande varietà di tipi di rocce: il marmo, le rocce calcaree, il travertino. È il componente essenziale delle conchiglie o del guscio delle uova.


Domanda 82

Ione bifosfato

Detto meno ambiguamente ione fosfato biacido.


Domanda 83

Acido iodico


Domanda 84

Fosfito (biacido) di potassio

Fertilizzante fogliare con una buona attività fungicida.


Domanda 85

Nitrato di potassio

Meglio noto come...


Domanda 86

Bromito di potassio


Domanda 87

Acido permanganico


Domanda 88

Acido iodoso


Domanda 89

Perclorato di potassio


Domanda 90

Ipobromito di sodio


Domanda 91

Acido tiosolforico


Domanda 92

Acido ipocloroso


Domanda 93

Acido pirofosforico


Domanda 94

Acido fluoridrico

È uno dei pochi agenti corrosivi capaci di intaccare il vetro e può essere usato a tale scopo per fini artistici. Le sue soluzioni acquose vengono pertanto conservate in contenitori in polietilene o teflon in grado di resistere all'azione estremamente corrosiva di quest'acido che tuttavia, dal punto di vista chimico, è un acido debole. Non essendo un acido ossidante, non corrode di per sé nessun metallo. Tuttavia, la capacità degli ioni fluoruro di legare a sé (complessare) i metalli fa sì che in sua presenza molti metalli possano essere facilmente corrosi da altri ossidanti, come ad esempio l'ossigeno.


Domanda 95

Dicromato di potassio

Composto dalle spiccate proprietà ossidanti, ma è anche estremamente tossico e cancerogeno per il suo contenuto di cromo esavalente. L'anione dicromato è di colore rosso.


Domanda 96

Pirofosfato di sodio

Fa parte dei polifosfati. È usato come additivo nel dentifricio per la sua capacità di rimuovere magnesio e calcio dalla saliva prevenendo il loro deposito sui denti e la formazione del tartaro.


Domanda 97

Ione cianuro

Una delle proprietà chimiche del cianuro è la capacità di combinazione con i metalli: Fe, Ag, Au ecc. In tutte le cellule procariote o eucariote (di batteri, funghi, piante, animali, incluso l'uomo) una funzione vitale è la respirazione. Una delle molecole indispensabili per questa funzione è il citocromo-c ossidasi, che possiede al centro della sua complessa struttura un atomo di ferro (Fe). Quando il cianuro entra nella cellula complessa il ferro e l'enzima cessa la sua funzione. La conseguenza è che la cellula cessa di respirare e muore.
Per tale ragione il cianuro è un veleno, per tutti gli esseri viventi, anche in dosi molto piccole.
Nell'attività mineraria il cianuro si usa per la sua spiccata capacità di complessare l'oro. Il processo si chiama lisciviazione con soluzioni di cianuro.


Domanda 98

Metasilicato di sodio


Domanda 99

Arseniato di calcio


Domanda 100

Acido cromico

Trattasi di una struttura ipotizzata. Sono importanti i suoi sali, che sono detti...


Domanda 101

Ione nitrito


Domanda 102

Ione solfato


Domanda 103

Acido metasilicico


Domanda 104

Acido muriatico

Meglio noto come...

Probabilmente il primo acido minerale forte mai isolato dagli alchimisti; Basilius Valentinus lo ottenne nella prima metà del XV secolo facendo reagire il salgemma con il vetriolo verde. Nel XVII secolo Johann Rudolph Glauber lo preparò per reazione tra il sale da cucina e l'acido solforico. Lavoisier lo battezzò acido muriatico, dal latino muria (salamoia) e tale nome è rimasto in uso in ambito commerciale fino ad oggi.


Domanda 105

Acido periodico


Domanda 106

Carbonato di magnesio

In polvere viene usato dagli atleti, come i ginnasti o i sollevatori di pesi, per migliorare la presa sugli attrezzi.


Domanda 107

Acido perclorico


Domanda 108

Acido solforoso


Domanda 109

Bisolfato di sodio


Domanda 110

Ione bisolfito


Domanda 111

Cloruro (mono)basico di calcio


Domanda 112

Iodito di magnesio


Domanda 113

Acido nitroso

Liquido estremamente instabile dall'odore pungente e di colore verde-azzurro. A temperatura ambiente si decompone rapidamente in acido nitrico, liberando contemporaneamente biossido di azoto (colore bruno).


Domanda 114

Cloruro di sodio

È il sale da cucina. Detto anche oro bianco. Presso l'impero romano, ai soldati in avamposti allestero, in zone in cui il sale scarseggiava, ne veniva fornita una quantita chiamata salarium. Più tardi, questo benefit si trasformo in una gratifica in denaro: da qui la parola salario, per paga.


Domanda 115

Acido fosforico

Materia prima per la produzione soprattutto di fertilizzanti ma anche di detergenti e composti antiruggine.
Come additivo nell'industria alimentare (E338) si trova in special modo nelle bevande gassate.
La Coca-Cola contiene acido fosforico in una concentrazione di 325 mg/l, che le conferisce caratteristica di corrosività, avendo un valore di pH (circa 2,4) compreso tra quello dell'acido gastrico (pH 1,5) e quello dell'aceto (pH 3,0); inoltre l'acido fosforico lega il calcio, il magnesio e lo zinco nell'intestino diminuendone così il loro assorbimento.


Domanda 116

Cloruro cobaltoso esaidrato

A temperatura ambiente si presenta come un solido rosa inodore. Per riscaldamento subisce una parziale disidratazione assumendo un colore blu-violetto. È un composto cancerogeno, nocivo, allergenico, pericoloso per l'ambiente ed è utilizzato nelle cosiddette "statuine segnatempo".


Domanda 117

Acido manganico


Domanda 118

Acido ortosilicico


Domanda 119

Acido solfidrico

Gas incolore a temperatura ambiente, contraddistinto dal caratteristico odore di uova marce.
E' estremamente velenoso e agisce come l'acido cianidrico inibendo la respirazione mitocondriale. Una prolungata esposizione può essere mortale.
Sono denominate solfuree le acque che possiedono una quantità pari o superiore ad 1 mg per litro. Solo i solfobatteri e poche altre specie di microorganismi possono vivere nelle acque solfuree.


Domanda 120

Tetraborato di sodio decaidrato

È un cristallo morbido bianco meglio noto come borace. Si scioglie facilmente in acqua formando una soluzione alcalina antisettica usata come disinfettante, come detergente e per addolcire le acque. Esposto all'aria secca diventa una sostanza gessosa bianca. Fu scoperto anticamente in Tibet e portato in Europa col nome di tincal da Marco Polo ed ebbe come conseguenza lo sviluppo di un'industria di raffinazione nella zona di Venezia dove veniva prodotto il cosiddetto borace veneziano. Viene usato ampiamente in detergenti, addolcitori d'acqua, saponi, disinfettanti, e pesticidi. Può essere anche facilmente convertito in acido borico.


Domanda 121

Bicarbonato di ammonio

Insieme al carbonato di ammonio e al bicarbonato di sodio è l'agente lievitante più usato nella preparazione industriale di biscotti e merendine, nonché presente nel lievito per dolci. Scaldato si decompone in anidride carbonica, acqua (vapore) e ammoniaca. Commercialmente viene talora (semplicisticamente) chiamato "ammoniaca per dolci". Come additivo alimentare ha la sigla E503.


Domanda 122

Acido acetico

È un acido organico. L'abbreviazione ufficiale è AcOH ma nel contesto delle reazioni acido-base è spesso usata l'abbreviazione HAc. Molto diffuso in natura; gli organismi superiori lo impiegano ampiamente come intermedio di sintesi, ed è anche il prodotto finale della fermentazione acetica in cui l'etanolo viene ossidato dall'Acetobacter in presenza di aria. Come additivo alimentare ha la sigla E260. L'aceto è una sua soluzione acquosa. Gli antichi romani bollivano il vino acido in recipienti di piombo per produrre uno sciroppo molto dolce chiamato sapa. Il sapa era ricco di acetato di piombo, una sostanza dolce chiamata zucchero di piombo o zucchero di Saturno, che ha contribuito all'avvelenamento da piombo tra l'aristocrazia romana.


Domanda 123

Acido piroarsenico


Domanda 124

Solfato ferrico


Domanda 125

Acido difosforico


Domanda 126

Bicarbonato di calcio

Il bicarbonato di calcio esiste solo in soluzione e si forma quando dell'acqua contenente biossido di carbonio in soluzione (acido carbonico) reagisce con il carbonato di calcio. Questa reazione è molto importante per la formazione di stalattiti, stalagmiti ed altre strutture presenti nelle grotte.


Domanda 127

Acido ipoiodoso


Domanda 128

Acido cloridrico

La diffusione su scala mondiale dell'industria chimica organica e l'impiego in essa del cloro, in particolar modo nella sintesi dei polimeri, ha reso disponibile una grande quantità di acido cloridrico come sottoprodotto.
Negli esseri umani e negli animali è il componente principale dei succhi gastrici che si formano nello stomaco durante la digestione.
Napoleone Bonaparte morì per tumore allo stomaco causato da gastrite cronica. Soffriva di forte acidità di stomaco.


Domanda 129

Periodato di sodio


Domanda 130

Acido solforico

L'acido solforico è indispensabile in ogni campo della chimica, a tal punto che il volume della sua produzione, valutabile nell'ordine delle decine di milioni di tonnellate annue, viene spesso considerato come indicatore della produttività industriale. È l'acido contenuto nelle batterie per automobile.

Le bruciature causate dall'acido solforico sono potenzialmente più pericolose di ogni altro acido forte.
Rifiutare una proposta di matrimonio, scegliere un marito contro il volere dei genitori o chiedere il divorzio sono solo alcuni dei motivi per i quali in Pakistan e in Bangladesh una donna rischia di essere sfigurata con l’acido. Le vittime hanno dai 12 ai 27 anni e vengono aggredite per lo più da mariti, fidanzati e membri della famiglia. Il fenomeno si è diffuso nei primi anni Ottanta e ultimamente si sono registrati casi anche in Afghanistan e in alcuni paesi del Medio Oriente. In risposta al crescente fenomeno, il governo del Bangladesh ha decretato nel 1995 una legge che prevede la pena di morte per questi reati.


Domanda 131

Solfuro di cadmio

Miscelato all'ossido di zinco costituisce il pigmento cosiddetto giallo di cadmio.


Domanda 132

Acido ortoarsenioso

Detto anche più semplicemente...




Al termine del quiz premi il pulsante 'VERIFICA' qui' a fianco

Fine del test. Grazie per aver partecipato!